Barriere Soffolte WMesh
un Concetto Innovativo
Principio di funzionamento:
si tratta di una barriera permeabile soffolta di Basso Impatto Ambientale composta da moduli in cemento armato con una geometria in grado di dissipare una parte consistente dell'energia del moto ondoso, di favorire lo scorrimento della sabbia verso la riva e contrastarne il ritorno.
I moduli vengono posati e accostati sul fondale definendo una linea continua parallela al litorale ad una distanza di 100/300 metri dalla costa.
Non è necessario creare dei varchi per il deflusso dell'acqua come avviene per le scogliere tradizionali in quanto trattandosi di una struttura a maglia l'attraversamento è libero e non crea correnti dannose al fondale.
I deflettori hanno la funzione di pilotare le correnti in ingresso verso l'alto creando una zona di calma in basso che permette alla sabbia di depositarsi.
L'altezza della struttura viene determinata assemblando il numero di deflettori necessari secondo le valutazioni tecniche del luogo di posa.
La progettazione è stata eseguita considerando anche gli standard di trasporto e posa per contenere i costi di spedizione e installazione.
Le altezze indicate rientrano negli standard di trasporto, altezze maggiori comportano problemi logistici addizionali che possono comportare un aumento dei costi.
La ricerca è stata orientata ad ottenere un prodotto per la protezione delle coste che rispondesse ai seguenti requisiti:
- impatto ambientale contenuto
- efficace contro l'erosione delle correnti marine
- efficace al mantenimento dei ripascimenti
- favorire il mare nell'apporto naturale della sabbia e creazione delle secche
- evitare gli inconvenienti connessi alle tradizionali barriere con scogliere.
Dai Test eseguiti è risultato che:
- la struttura è stabile anche in condizioni di mare agitato e non si sono verificati fenomeni erosivi in prossimità della stessa
- la struttura interagisce con il moto ondoso riuscendo a dissipare una parte dell'energia
- la struttura favorisce la sedimentazione in quanto dopo le prove la base risulta coperta da uno strato di sabbia
- non si sono verificati dislivelli o buche nel fondale e nessun altro degli inconvenienti connessi alle tradizionali barriere con scogliere
La finalità delle prove eseguite nelle varie università è stata quella di cercare di avere un riscontro tangibile sulla dinamica delle interazioni della struttura con il mare.
Molteplici infatti sono i quesiti ai quali non è facile dare una risposta quando si ha a che fare con elementi così complessi come l'acqua e la sabbia, era innanzitutto necessario avere una conferma sulla stabilità della struttura oltre che alla efficacia della stessa.